ore 07.00….Barca riordinata e pulita…pronta per la
prossima notte…si perché dopo il Nord scenderemo a Sud…Africa…Egitto
…Piramidi….deserto…sabbia..caldo…
Ma ora siamo ben coperti…il
freddo si fa sentire….ci avviamo a ritirare il nostro camper : è un mansardato
4 posti…a noi basta..carichiamo il necessario per la giornata…che bello…guida
mia sorella: è un po’ spericolata…ma è bravissima…e soprattutto
velocissima….qui le strade sono una meraviglia…il paesaggio è
splendido…montagne…laghi…cime innevate…e tantissimo verde…tantissimi
boschi…Aaaaalt!!!…una frenata improvvisa e finisco con la faccia sul
frigorifero:
”ah bella…ma che te prende?”
“ah fratellì…i boschiiiii…”
…..dovevo immaginarlo:
gliel’avevo promesso…al primo bosco, indifferentemente in quale situazione ci
fossimo trovati…ti prenderò per mano e ti porterò a fare un giro fino
dentro…dove il mondo sembra essersi fermato…dove i racconti son tutti
trasformati in favole….dove vivono gnomi, folletti…streghe e fate…..
“….allora adesso che arrivo
io..ce starà puro ‘na principessa….”
“si……però te sei scordata er
vestito da principessa…
“vabbè sarà ‘na principessa
svolazzante”
Parcheggiamo il camper….e ci
addentriamo in mezzo ad alberi secolari…incontriamo ogni tipo di
animali…scoiattoli, lepri, cerbiatti…anche qualche orsetto….e in alto nidi
d’aquila…e poi gufi…civette….ma quello che ci colpisce di più è la varietà di
vegetazione spontanea…di fiori…di cespugli colorati…..Le ore passano
veloci….abbiamo ancora molto da fare…all’improvviso un albero altissimo cade e
ci sbarra il percorso….arriva uno stormo di uccellini a cinguettare alcune
delle nostre canzoni preferite…
”ma si può dico io…per un
bosco…tutti i nostri piani vanno all’aria”….
“senti Jolly caro…ma che te sei
stranito?…”…
….Stavo uscendo dal binario…stavo
ragionando come nella normalità…come nella vita di ogni giorno…quando di solito
se qualcosa ci manda all’aria quanto previsto, ci alteriamo (tanto per non
usare termini volgari)….
”scusa sorellina…c’hai
ragione…non so cosa mi è preso…sarà l’aria… sarà che è tutto troppo bello per
essere vero…sarà….non so che sarà…ma ti chiedo scusa…”…
”accetto le scuse….e comunque
siamo in perfetto orario…”…
”ma cosa parli?…siamo arrivati
qui che erano le 11.30 e ora sono le …undi…noooo non può essere….”…
”allora che ora è?” …
”ma …ma …sono sempre le 11.30….”…
”visto, il tempo si è fermato…proprio
nel momento in cui cadeva l’albero….mai mettere un limite alla
provvidenza…neanche nella vita di ogni giorno….”…
”no, no neanche nella vita….hai
visto mai?…il tempo si potrebbe fermare più spesso…specie quando sto con mia
sorella”
“come hai detto?”
“niente niente…stavo pensando ad
alta voce “…..
Usciamo dal bosco…ci rimettiamo
alla guida…il pilota è sempre in gonnella….ed io mi riposo…mi metto al
pc…inizio a scrivere sul diario di bordo…
Ecco…ecco…le prime indicazioni, i
primi cartelli….è il villaggio di babbo Natale….arrivati….è ora di pranzo…ma
stavolta basterà un panino….il camino della casetta fuma…sarà in
casa….bussiamo….
”avanti…avanti…vi stavo aspettando….”
“ma come?…sapevate del nostro
arrivo?
“Si…dovete sapere che quando tra
gli umani nascono delle persone come voi…noi le iscriviamo subito alla nostra
anagrafe “fantastica”…e siamo certi che prima o poi capiteranno nel nostro
villaggio, anche solo di passaggio….anche solo per ritirare il documento…e
senza saperlo immancabilmente capitano qui…magari per una deviazione rispetto
all’itinerario del loro giro del mondo”…
l’omone dalla barba bianca ci
strizza l’occhio….sale su una renna e vola via….scomparendo nel cielo azzurro….
Guardo mia sorella,…lei mi guarda e sorride….rimontiamo sul camper….dobbiamo ritornare
verso Ovest…la barca ci attende per la salita a CapoNord….
Quante idee…quanti sogni…anche il
“babbo” di prima: ma cosa si sarà messo in testa con l’anagrafe…eppure ci ha
dato 2 documenti…ma sono completamente bianchi….provo a strofinare il mio…e
come x magia il volto di Babbo Natale mi appare: “ciao, lo vedi che
funziona….quando mi vedrai vorrà dire che la tua vita continua ad essere un
sogno…se invece la mia immagine sarà
un po’ fosca…allora vorrà dire
che ti stai avvicinando troppo alla realtà….fate come volete…ma di solito chi è
in possesso di questo documento preferisce vedermi sempre in maniera
limpida…..”
Eccoci giunti al porto….ci
spostiamo sulla barca e iniziamo la risalita….è quasi sera e giungiamo
all’estremo Nord, ci posizioniamo e inziamo a scrutare l’orizzonte…da lì
godremo appieno dello spettacolo del sole di mezzanotte…e la notte durerà circa
mezz’ora…
…a questa mia frase la mia compagna di viaggio strofina il suo documento e si accorge che l’omone dalla barba bianca sorride….